Il prezzo del gas torna a salire, con una previsione del 40% secondo quanto riportato dalle associazioni di settore. Un rincaro sui prezzi che si ripercuoterà sulle bollette di tanti italiani, dovuto al conflitto in Israele e alla chiusura del gasdotto Finlandia-Estonia. Si prevede anche un incremento sui prezzi dell’elettricità, con un aumento delle spese annue per famiglia pari a 170 euro.
Aumenta il prezzo di gas e luce
Secondo l’Associazione dei Consumatori, nel mercato tutelato il prezzo annuo del gas potrebbe lievitare dai 1327 euro a 1574 euro ma si tratta soltanto di ipotesi che non tengono conto delle fluttuazioni dei prezzi nel corso delle settimane. Nello specifico, a preoccupare sono gli ultimi aumenti legati al consumo che, rispetto alla seconda settimana di ottobre, sono lievitati dai 38 euro per megawattora a 53 euro. Per i consumi elettrici, invece, si prevede un aumento delle spese annue dai 764 euro in media ai 934 euro.
Cambiare gestore? È il momento giusto
Con l’attuale instabilità dei prezzi del gas e della luce, legata all’incertezza generata dalla guerra, la soluzione più adatta potrebbe essere quella di cambiare gestore cercando le migliori soluzioni adatte alle proprie esigenze e, soprattutto, al proprio portafoglio.
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