Il caro bollette ha scosso i consumatori e fatto crescere numerosi dubbi e domande negli utenti. Per questo noi di ameconviene.it abbiamo pensato di raccogliere le domande più frequenti su luce e gas e rispondere in questa guida.
Vediamo come gestire gli aumenti su luce e gas con ameconviene.it!
1. Cosa causa gli aumenti di luce e gas
L’aumento delle bollette ha sulle componenti di luce e gas ha portato i consumatori a porsi innumerevoli domande sulle motivazioni alla base di questi rincari. Volendo riassumere le cause principali di questi aumenti è possibile dire che il prezzo di luce e gas aumenta perché cresce il costo delle materie prime. Ma a crescere sono anche i costi per le aziende che producono energia e, di conseguenza, i fornitori sono costretti a far lievitare i costi.
Volendo ribadire il concetto, il rincaro dipende principalmente dall’aumento, a livello mondiale, del costo delle materie prime. Crescendo il prezzo delle materie prime crescono, contestualmente, i costi per le aziende produttrici.
Leggi anche: Luce e Gas nel 2022: bonus bollette
2. Come sopravvivere al caro bollette
Comprese le ragioni nascoste dietro il caro bollette, ora rispondiamo alla domanda delle domande. Come sopravvivere al caro bollette? Come risparmiare davvero?
Anzitutto, appare fondamentale essere costantemente aggiornati sulle tariffe luce e gas presenti sul mercato. I consulenti, come ameconviene.it, consentono ai consumatori di valutare in totale autonomia quale sia l’offerta migliore, più conveniente per sé e per le proprie esigenze. È, infatti, bene sapere se si necessita di una fornitura monoraria o bioraria. Ciò consente di comprendere se conviene cambiare fornitore.
3. Il cambio di fornitore: perché fa così paura
Qualora la comparazione di offerte abbia dato un esito negativo e abbia fatto comprendere che la propria tariffa non si dimostra la migliore tra quelle presenti attualmente sul mercato, è arrivata decisamente l’ora di cambiare fornitore. Ma è così difficile come sembra?
Cambiare fornitore è un’operazione estremamente semplice. L’unico passaggio fondamentale è scegliere l’offerta che conviene di più e sottoscrivere il contratto. Sarà il nuovo fornitore a occuparsi di tutto. Sarà lui a comunicare al vecchio fornitore la chiusura del contratto.
Inoltre, è bene chiarire che durante il passaggio di fornitore il consumatore non subirà alcuna interruzione di servizio. Il passaggio, infatti, è gratuito, senza costi aggiuntivi o interventi sul contatore.
4. Quale fornitore conviene di più
Non esiste un fornitore più conveniente in assoluto. Il segreto è trovare quello giusto per te!
Ti sarà sufficiente andare su ameconviene.it, confrontare le offerte dei diversi fornitori e scoprire rapidamente quella che fa risparmiare di più! Uno dei nostri esperti, in caso di necessità, ti guiderà durante il processo.