Acceso 24 ore su 24, il frigorifero è in casa il re degli elettrodomestici. A incasso, a una o due porte, tradizionale o smart, il frigo occupa da sempre uno spazio fondamentale ed è impossibile farne a meno. Proprio per l’uso che ne facciamo, può arrivare a incidere anche fino al 20% sui consumi totali di energia. Per questo è importante capire quanto consuma un frigorifero e cosa puoi fare per risparmiare energia elettrica.
Quanto consuma un frigorifero al giorno
Quanto consuma un frigorifero al giorno? Come dicevamo, rispetto agli altri elettrodomestici il frigo ha una particolarità che fa sì che sia sempre al centro dei dibattiti sui consumi di energia medi di una casa. La sua caratteristica è infatti quella di restare acceso 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, e non riposare mai. Si stima dunque che una potenza compresa tra i 100 e i 300 Watt si traduca in un consumo di circa 100-240 Watt all’ora.
Gli elettrodomestici di classe A si classificano come i più efficienti in termini energetici. Il consumo in questo caso può variare dai 166 kWh annui per quelli di classe A+++ ai 344 kWh dei frigoriferi in classe A+, ipotizzando una spesa di 0,20€ per 1 kWh. Le classi A e B consumano dai 300 ai 400 kWh all’anno con una spesa che oscilla dai 60 agli 80€ annui. Mentre la classe G risulta essere la meno efficiente in termini energetici, con consumi che possono superare anche i 700 kWh per una spesa annua di 150€.
Quanto consuma un frigorifero: i fattori
Oltre alla classe energetica, per sapere quanto consuma un frigorifero, bisogna tenere a mente altri fattori che incidono sulla resa dell’elettrodomestico (per conoscere i suggerimenti per usare un frigorifero in modo corretto, leggi anche Come risparmiare sulla bolletta: occhio al frigorifero e alla lavastoviglie).
- Dimensioni: un frigorifero di grandi dimensioni ed elevata capienza consuma di più rispetto ai modelli più piccoli, soprattutto se non è adeguato al reale fabbisogno.
- Posizione: a volte è un fattore sottovalutato, ma per ridurre i consumi di un frigorifero è indispensabile individuarne la corretta posizione. La scelta migliore potrebbe essere quella di posizionarlo lontano da fonti di calore e dal muro, per evitare perdite di efficienza.
- Capacità di raffreddamento: un dispositivo efficiente deve essere dotato di una buona capacità di raffreddare correttamente i cibi, per ottimizzare la temperatura interna al frigo.
- Stabilità di temperatura: oltre a essere giusta, il frigorifero dovrebbe lavorare a una temperatura ideale compresa tra i 3° e i 5°C, una temperatura interna al frigo costante permette di incidere meno sui consumi.
Scegliere la tariffa giusta ti fa risparmiare
Dopo aver calcolato quanto consuma un frigorifero, non devi fare altro che affidarti a una consulenza esperta che ti proponga la soluzione che si adatta meglio alle tue abitudini energetiche. Ameconviene.it ti permette di confrontare le tariffe luce e gas e ti consiglia qual è l’offerta che fa proprio al caso tuo.
