Oltre 1 milione di automobilisti pagherà di più per la propria assicurazione auto nel 2023. Un incremento del premio assicurativo che riguarda tutti gli automobilisti protagonisti di un sinistro con colpa avvenuto nel 2022. Aumento premio RC Auto: quali sono le cause?
Aumento premio RC Auto: le cause
Sono più di 1 milione gli automobilisti che dovranno pagare di più per la propria assicurazione a causa di un sinistro con colpa avvenuto nel 2022. Aumento premio RC Auto: il mercato assicurativo vive un clima generale di rialzo dei premi. Le cause sono da ricercare sia nell’aumento dei sinistri, sia nell’aumento del costo dei sinistri, per effetto dell’inflazione. La frequenza degli incidenti stradali dichiarati nel 2022, infatti, si è attestata al 3,3%. In aumento del bene 5,5% rispetto al 2021.
Il premio di novembre ha fatto registrare una crescita dell’1,8% rispetto al mese precedente. E un incremento del 10% rispetto allo stesso periodo del 2021.
Aumento premio RC Auto: le regioni
Analizzando l’aumento premio RC Auto su base territoriale, emerge che in alcune regioni gli automobilisti subiranno più aumenti. In generale, la frequenza dei sinistri va da un minimo di 2,1% a un massimo di 3,9%. Le regioni caratterizzate da sinistri con frequenza di 3,9%, 3,8% e 3,8% sono rispettivamente Liguria, Toscana e Alto Adige. Proprio in queste regioni, quindi, l’aumento del premio assicurativa riguarderà più automobilisti di altre.
Come risparmiare
Se da una parte è vero che il 2023 sarà caratterizzato da un aumento premio RC Auto, dall’altra è vero che in ambito assicurativo gli italiani sono poco attivi nella ricerca del risparmio. Canali e compagnie tradizionali sono ancora la prima scelta per la maggior parte degli automobilisti, che tante volte non si domanda neanche se l’assicurazione auto attivata sia davvero la più economica e conveniente sul mercato. Sono infatti circa 30 milioni gli assicurati che si rivolgono ad assicurazioni tradizionali, cioè quelle caratterizzate dalle classiche agenzie. Di questi, circa l’86% al rinnovo preferisce continuare il rapporto con la stessa compagnia senza cercare offerte più convenienti in termini di prezzi e servizi.
IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) fa invece sapere, nella pubblicazione Iper, che gli stessi utenti risparmierebbero circa il 13,7% in media sui prezzi RC Auto se passassero al canale diretto. Il canale diretto è quello che opera principalmente attraverso internet o telefonicamente. Questo è un modo per contenere i costi e mantenere un servizio adatto alle proprie esigenze.
Il vantaggio della comparazione
Aumento premio RC Auto: dall’analisi emerge un altro dato rilevante: il 14,4% dei rischi relativi alla RC Auto è coperto dalle cosiddette compagnie dirette. Sono quelle compagnie che operano prevalentemente al telefono o tramite internet. Chi sceglie questa tipologia di compagnia paga in media un premio di 317 euro, contro i 353 di coloro che invece optano per una compagnia tradizionale. Le compagnie dirette contano su una maggiore presenza di assicurati residenti al Centro e al Nord-Ovest. Con una classe media Bonus-Malus (per approfondire leggi anche Classe di merito assicurazione: come funziona) più alta rispetto agli assicurati da imprese tradizionali.
Il consiglio quindi, per risparmiare sui prezzi RC Auto annui, è quello di rivolgerti a una consulenza esperta come quella di ameconviene.it che confronta le migliori assicurazioni RC auto presenti sul mercato e ti suggerisce quella con un premio che si adatta al meglio alle tue reali esigenze.
