È arrivata la bolletta della luce, ma non sai come leggerla? Come potrai ben immaginare tutte le voci presenti sono molto importanti per comprendere appieno da cosa sia costituita la spesa che si sostiene periodicamente per la componente elettrica.
Difatti, esattamente come viene spesso ricordato, alcune delle componenti del prezzo dell’energia elettrica dipendono dal fornitore, mentre altre sono invariate. Saper leggere la fattura è fondamentale per essere pienamente consci di quanto realmente dovuto.
Voci della bolletta della luce
Ogni bolletta della luce contiene le seguenti sezioni, indipendentemente dal fornitore.
Sono, infatti, presenti i dati della fornitura, ossia tutti i dati sul fornitore e sul cliente. È poi evidenziata una sintesi dei costi, dove sono riportati gli importi fatturati rappresentati da un grafico a torta e un dettaglio fiscale, che descrive meglio la sintesi dei costi.
Anche il canone televisivo è riportato nel dettaglio fiscale e indica, appunto, l’abbonamento alla televisione.
Relativamente ai consumi effettivi, questi sono descritti dai consumi fatturati e dettagli lettura, indicante tutti i raccolti del contatore. Infine, le informazioni per i clienti, dove vengono riportate tutte le proposte e informazioni utili sulle novità per il cliente.
Le componenti dell’energia elettrica, invece, sono divise in quattro gruppi che analizzeremo di seguito.
Spesa per la materia energia
La spesa per la materia energia legata alla bolletta della luce è costituita di una quota fissa indipendente dal consumo effettivo, e di una quota energia, che invece si paga in proporzione del consumo. Si tratta dell’unica parte variabile presente nella bolletta energetica. Difatti, questa appare composta da:
- prezzo dell’energia ossia il costo di acquisto dell’energia elettrica;
- le perdite di rete, che compongono circa il 10,4% del prezzo;
- dispacciamento, noto anche come il costo del servizio che garantisce l’equilibrio tra energia immessa e prelevata;
- perequazione, la componente che serve a garantire che gli importi pagati dal cliente per energia e dispacciamento siano i costi effettivi del fornitore.
Suddivisione della spesa complessiva
La spesa per il trasporto e la gestione del contatore è legata al trasporto dell’energia. La spesa complessiva è, quindi, il risultato di tre componenti:
- fissa (€/cliente/mese), indipendente dal proprio consumo;
- potenza (€/KW/mese), applicata alla potenza impegnata;
- energia (€/kWh), applicata all’energia consumata.
Spesa per oneri di sistema
Un ulteriore spesa presente è quella per gli oneri di sistema, ossia per i costi relativi alle attività generali per il sistema elettrico. Non varia, dunque, in base al fornitore scelto. Nello specifico sono presenti:
- quota fissa (€/cliente/mese): questa quota non è legata ai consumi, ma si applica alle abitazioni non di residenza;
- quota energia (€/kWh): la componente si calcola in base all’energia consumata e pagata da tutti, indipendentemente dalla residenza.
Imposte generali e IVA
Tutte le imposte connesse alla bolletta luce, rimangono invariate per ogni fornitore e risultano stabilite da leggi statali. Queste si compongono di:
- accise: si applicano all’energia consumata;
- IVA al 10%: si applica sull’importo totale in fattura.
I consumi stimati e rilevati della luce
In ultimo, nella porzione finale della fattura è possibile trovare i dati relativi ai consumi e alle letture. Ivi vengono specificati dettagli relativi all’operazione di controllo del contatore. Si descrive se l’operazione è stata effettuata da soli, tramite l’autolettura, o da un tecnico abilitato al servizio.
Nel caso in cui il consumo fosse frutto di una stima, ossia di una previsione dell’operatore in base ai consumi storici dei mesi passati, i pagamenti successivi possono prevedere conguagli, in caso di consumi effettivi differenti da quelli stimati.
Scopri se la tua tariffa è la più conveniente
Adesso che conosci tutte le voci principali presenti in bolletta sei tranquillamente in grado di comprendere, in totale autonomia, se la tua tariffa è la più vantaggiosa sul mercato.
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