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5 Gennaio 2024

Luce e gas. Prezzo fisso o indicizzato? Quale conviene?

Con la fine del mercato tutelato per luce e gas ormai alle porte, nonostante i rinvii stabiliti da ARERA, è sempre più impellente la scelta di una promozione adatta ai propri bisogni e che sia in linea con il proprio budget mensile. Per aiutarti a fare la scelta giusta, in questa guida Ameconviene.it ti spiegherà quali sono le differenze tra prezzo fisso e prezzo indicizzato e ti guiderà nella scelta del fornitore più adatto a te.

Prezzo indicizzato e prezzo fisso: le differenze

Nel mercato libero per luce e gas, al momento della sottoscrizione di un nuovo contratto di fornitura, è possibile scegliere tra prezzo fisso e prezzo indicizzato. Si tratta di una scelta particolarmente importante, da valutare attentamente per evitare bollette troppo alte.

Quando si parla di prezzo fisso si parla di un’offerta con prezzo bloccato per l’elettricità e il metano. Sulla base di quanto riportato sul contratto, il prezzo può essere bloccato per una durata di 12 mesi, 18 mesi, 24 mesi o addirittura per 36 mesi. Una volta scaduti i termini contrattuali, il fornitore potrà proporre un nuovo prezzo bloccato, che l’utente sarà libero di rifiutare senza alcun vincolo.

Una fornitura con prezzo indicizzato prevede, invece, un’oscillazione dei costi per la luce e il gas sulla base dell’andamento del mercato. Questo può comportare dei vantaggi, con una diminuzione sostanziosa dei prezzi, oppure degli svantaggi nel caso in cui i prezzi aumentino. Il prezzo dell’elettricità viene stabilito di mese in mese sulla base dell’indice PUN (Prezzo Unico Nazionale) che è l’indicatore del prezzo all’ingrosso per l’energia elettrica. Il prezzo del gas, invece, viene stabilito ogni mese in base agli indici PSV (Punto di Scambio Virtuale) o TTF (Title Transfert Facility).

Le differenze in bolletta

Le bollette per un’offerta con prezzo fisso presenteranno dei dati diversi da quelle di un’offerta a prezzo variabile.

Sulle bollette a prezzo fisso il prezzo per la luce sarà riportato in €/kWh (euro per kilowattora) mentre il prezzo del gas sarà riportato in €/Smc (euro per standard metro cubo). Nelle bollette a prezzo indicizzato, invece, accanto al prezzo di luce e gas sarà riportato l’indice e il periodo di aggiornamento. Con una tariffa a prezzo indicizzato, infatti, i cambiamenti dei costi saranno riportati mensilmente in bolletta.

La tua bolletta presenta costi troppi alti o difficili da comprendere? Con Ameconviene.it puoi ottenere una consulenza personalizzata e trovare la promozione migliore sulla base delle tue necessità.

Prezzo fisso o prezzo indicizzato?

La scelta tra prezzo fisso o prezzo indicizzato non è sempre facile. In questo caso ti consigliamo di valutare le tue abitudini e i tuoi consumi di luce e gas.

Se, ad esempio, utilizzi spesso gli elettrodomestici e trascorri molto tempo in casa con la necessità di accendere spesso i riscaldamenti, allora una tariffa a prezzo fisso potrebbe essere quella più adatta.

Se, invece, trascorri poche ore in casa e non utilizzi spesso riscaldamenti ed elettrodomestici, una tariffa a prezzo indicizzato è quella che fa al caso tuo. Con questo tipo di tariffa, infatti, potresti ottenere notevoli risparmi in bolletta sulla base delle oscillazioni dei prezzi per luce e gas.

Un ottimo metodo per scegliere una buona offerta per l’elettricità e il gas è quello di confrontare online tutte le tariffe presenti sul mercato. Puoi farlo comodamente da casa, con una consulenza completa e personalizzata, grazie ai servizi offerti da Ameconviene.it.