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16 Marzo 2020

Mercato libero dell’energia: tutto quello che c’è da sapere

Sicuramente ne avrai sentito parlare, ma che cosa significa mercato libero dell’energia e del gas e che cosa cambia per i consumatori finali? Spesso si fa molta confusione su questo concetto, a volte viene ignorato totalmente. Nell’articolo di oggi analizzeremo tutti gli aspetti essenziali del mercato libero, evidenziando caratteristiche, vantaggi e differenze rispetto al mercato tutelato. Partiamo dall’inizio!

Cos’è il mercato libero e come funziona?

Il mercato libero dell’energia è nato lo scorso decennio, quando in Italia ha avuto luogo la liberalizzazione delle attività relative all’acquisto e alla vendita di energia elettrica e gas. In questo regime, i fornitori di luce e gas definiscono le condizioni economiche del servizio in un ambito di libera concorrenza, proponendo ai consumatori la propria tariffa.

I clienti del mercato libero

Usufruiscono dei servizi del mercato libero tutti i clienti che hanno deciso di abbandonare il mercato di maggior tutela (chiamato anche mercato tutelato), in cui le tariffe vengono stabilite dall’ARERA ogni trimestre. Attualmente i consumatori possono ancora scegliere a quale mercato rivolgersi, ma entro gennaio 2022 il passaggio al mercato libero diventerà obbligatorio. Ad oggi sono ancora molti gli italiani che si affidano al servizio di maggior tutela (più della metà), ma il numero dei cittadini che aderiscono al mercato libero per i servizi di energia crescono costantemente, grazie alle possibilità di risparmio concreto sui costi.

Mercato libero vs mercato tutelato

La differenza principale tra il mercato libero e quello di maggior tutela riguarda il prezzo. Nel mercato libero i clienti sono liberi di scegliere a quale fornitore rivolgersi, indipendentemente dall’area geografica di residenza, e possono selezionare l’offerta gas e luce più conveniente per le proprie esigenze di consumo. Al contrario, nel mercato di maggior tutela è l’ARERA a definire le tariffe di fornitura dei servizi ogni tre mesi, in base alle oscillazioni del valore della materia prima sul mercato.

I vantaggi del mercato libero per i consumatori

Il mercato libero conviene? Vediamo subito i vantaggi per chi sceglie di abbandonare il mercato regolamentato dall’ARERA in favore del mercato libero.

  • Offerte numerose: in un contesto di libera concorrenza la scelta tra i fornitori è molto ampia e diversificata. In questo modo ogni cliente può scegliere la tariffa più vantaggiosa in base alle proprie necessità e abitudini di consumo.
  • Risparmio: generalmente le tariffe del mercato libero sono più economiche rispetto a quelle del mercato tutelato. Perché? La risposta è semplice: la concorrenza tra i vari operatori si basa sul prezzo, perciò è facile trovare servizi migliori a tariffe convenienti.
  • Sconti e servizi aggiuntivi: i fornitori del mercato libero mettono a disposizione dei consumatori finali sconti e servizi aggiuntivi inesistenti nel mercato di maggior tutela, come ad esempio il prezzo bloccato per la componente energia per 12 mesi o più.
  • Offerte Dual: un altro vantaggio del mercato libero è la possibilità di utilizzare un unico operatore per la fornitura di luce e gas.

Come passare al mercato libero?

Il passaggio al mercato libero è semplice e gratuito

Su ameconviene.it puoi comparare le offerte gas e luce attualmente disponibili sul mercato e attivare l’offerta più conveniente per le tue esigenze. Il nuovo fornitore si occuperà di comunicare il passaggio al vecchio gestore, senza alcuna interruzione del servizio e senza costi aggiuntivi.

Cosa aspetti? Le statistiche dimostrano che passare al mercato libero può farti risparmiare fino a 350 euro all’anno sulla fornitura di energia elettrica. Passa subito al mercato libero e taglia i costi sulle bollette!