Il ventaglio di offerte di prestiti di banche e finanziarie si espande giorno per giorno. Pertanto, scegliere il prestito più conveniente e adatto alle proprie esigenze può apparire difficile se non si è in grado di destreggiarsi tra le numerose proposte del mercato.
ameconviene.it ti viene in soccorso e ti aiuta fornendoti alcune regole per ottenere il miglior prestito, su misura per te! Ecco come fare.
Il prestito che conviene: attenzione al TAN
Una prima e fondamentale accortezza se si vuole ottenere il prestito più conveniente è attenzionare il TAN.
Il TAN è il Tasso Annuo Nominale, ossia il tasso di interesse che le banche utilizzano per decidere l’importo delle rate mensili che sarai destinato a pagare. Scegliendo un prestito che inclusa un TAN basso, si otterrà una rata più conveniente da sostenere.
Pertanto, a un TAN inferiore corrisponde una rata vantaggiosa. Ma ricorda di calcolare anche le spese accessorie, così da comprendere la l’offerta col TAN più basso si riveli, effettivamente, la più economica.
Le spese accessorie
Come anticipato, le spese accessorie sono dei costi che, nella scelta di un prestito, vanno obbligatoriamente tenuti in conto.
Le spese accessorie, nello specifico, solo alcune spese che non si mostrano legate direttamente al rimborso del capitale o al pagamento degli interessi. Queste rappresentano dei costi legati ai servizi di gestione del prestito stesso.
Sono, dunque, spese accessorie:
- le spese di istruttoria, ossia i costi sostenuti dalla banca al omento dalla valutazione della fattibilità del prestito;
- i costi di incasso e gestione della rata;
- il bollo e le spese di chiusura della pratica;
- il costo per le comunicazioni periodiche;
- e, ove richiesta, il costo dell’assicurazione.
Riassumendo, per valutare al meglio una proposta di prestito e calcolare la rata in modo corretto è fondamentale esaminare il TAN e le spese accessorie. Questo viene, dunque, definito TAEG, ossia Tasso Annuo Effettivo Globale, e descrive i costi di TAN e spese accessorie. Il TAEG fornisce dunque un valore in percentuale del costo reale del prestito.
Considera il costo dell’assicurazione per un prestito conveniente
Come abbiamo già chiarito un prestito può essere assicurato. In taluni casi, alla sottoscrizione di un prestito viene abbinata una copertura assicurativa. A volte, questa, è facoltativa, mentre altre si mostra vincolante per la concessione del prestito.
È indubbio che un’eventuale copertura assicurativa sia un costo da sostenere e considerare quando si valutano le offerte dei prestiti.
L’assicurazione tutela dai rischi di insolvenza, pertanto la compagnia si prende carico delle rate nel caso in cui sia impossibilitato a restituire la somma.
L’assicurazione sul prestito è obbligatoria solo in caso di prestito con cessione del quinto, in tutti gli altri casi, invece, è facoltativa.