Come rateizzare una bolletta
Quante volte avrai pensato, di fronte a una bolletta di luce o gas, che avresti voluto spalmare il costo di quella fattura nel tempo? Magari in uno o più bollettini, che pesino meno sul tuo portafogli. Una operazione che potrebbe rendersi a maggior ragione utile nei casi di ricezione di bollette di conguaglio elevate, oppure di improvviso aumento dei consumi. Ecco, allora, come rateizzare una bolletta di luce o gas.
Rateizzazione di una bolletta: i requisiti
Innanzitutto, esistono delle condizioni necessarie affinché la procedura di rateizzazione di una bolletta possa andare a buon fine.
- La richiesta di rateizzazione deve essere effettuata prima della scadenza della bolletta.
- L’importo totale di questa bolletta dev’essere significativamente superiore rispetto alla media di quelli ricevuti fino a quel momento.
- L’importo delle bollette dev’essere, in ogni caso, superiore a 25,82 euro per la luce e a 50 euro per il gas (nel caso di Enel esiste anche un importo massimo, che corrisponde a 5 mila euro).
Sia nel caso della luce che in quello del gas, puoi richiedere la rateizzazione se non è stata rispettata la periodicità nella fatturazione (previsto dall’articolo 4 del TIF).
Va poi detto che la rateizzazione è possibile anche nel caso in cui la bolletta ricevuta contenga importi elevati dovuti a consumi non registrati a causa di un guasto del contatore della luce o del gas.
Come rateizzare una bolletta: la procedura
Se rientri nei requisiti, puoi procedere con la procedura di rateizzazione della tua bolletta. La procedura prevede che, per richiedere la rateizzazione di una bolletta, l’utente contatti il servizio clienti del proprio fornitore. Il contatto da chiamare è il numero verde che il gestore mette a disposizione dei propri clienti. In alternativa, potrebbero esserci anche altri canali attraverso cui muoversi.
La normativa, in Italia, è diversa a seconda che ci si trovi sotto il servizio di maggior tutela o nel mercato libero (per saperne di più sulla differenza tra i due sistemi di fornitura di energia, leggi il nostro articolo dedicato Mercato libero dell’energia: tutto quello che c’è da sapere). Anche se dal 2022 il servizio tutelato dovrebbe cessare di esistere. La legge prevede dunque che nel caso del servizio di maggior tutela, la rateizzazione di una bolletta sia sempre consentita. A patto che siano rispettati i requisiti appena elencati. Nel mercato libero, invece, l’operazione, per essere attuata, dev’essere inserita nel contratto di fornitura. Nella quasi totalità dei casi, tuttavia, è prevista la rateizzazione da parte dei gestori.
Come avviene la rateizzazione
Una volta ottenuta la rateizzazione, riceverai i bollettini. Il numero dei bollettini sarà equivalente alle rate concesse. Le rate non sono cumulabili e vanno pagate in ordine di ricezione. Ogni bollettino prevede un tasso di interesse che viene stabilito dalla Banca Centrale Europea. Fai attenzione, quindi: la possibilità di rateizzare la tua bolletta ha un costo e alla fine pagherai una cifra superiore al totale della fattura rateizzata.
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