Con il caro energia e l’aumento incontrastato delle bollette diventa sempre più difficile per i consumatori sostenere le spese relative al gas e all’energia elettrica. Per questo motivo è fondamentale riuscire a ottimizzare i consumi e a scegliere la tariffa luce e gas più conveniente sul mercato. Come risparmiare energia: 5 consigli pratici e veloci.
Come risparmiare energia elettrica: i consigli
1. Attenzione ai dispositivi elettronici
Il tablet, il computer e gli altri dispositivi elettronici presenti in casa spesso consumano la corrente elettrica senza che ce ne rendiamo conto. Devi quindi sempre ricordarti di staccare le prese dei device quando non li stai utilizzando. Capita infatti a tutti di lasciare attaccate per ore e ore le prese inutilizzate dei nostri dispositivi. Uno fra tanti il caricatore del nostro telefono cellulare.
Anche lo stand by di questi dispositivi ti ruberà una quantità considerevole di energia. Sembra infatti un aspetto poco rilevante, ma in realtà televisori, radio, pc, lasciati non spenti consumano in media 450 Kwh all’anno. Sei stai quindi cercando una risposta alla domanda come risparmiare energia elettrica, ricorda di fare attenzione a tutti i tuoi dispositivi elettronici.
2. Lampadine ed elettrodomestici a basso consumo
Non puoi rinunciare agli elettrodomestici, ma puoi rinunciare a quelli che hanno un consumo di energia elettrica elevato. L’acquisto ottimizzato degli elettrodomestici deve prediligere dispositivi di classe A+++, che prevedono consumi di energia inferiori rispetto agli elettrodomestici delle altre classi di consumo. Questa scelta comporterà un risparmio notevole sulla spesa mensile.
Puoi applicare lo stesso consiglio anche sulla scelta delle lampadine. Prediligi sempre lampadine LED e quelle fluorescenti: avranno un consumo decisamente inferiore rispetto alle tradizionali lampadine. Riuscirai così ad assicurarti un risparmio energetico considerevole.
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Come risparmiare energia sul gas
3. Chiudi bene porte e finestre
Il primo accorgimento a cui devi prestare attenzione riguarda porte e finestre. Assicurati sempre che siano chiuse ermeticamente e che non avvenga nessuna dispersione di calore. Quando il calore esce, infatti, gli impianti di riscaldamento fanno uno sforzo maggiore per raggiungere la temperatura stabilita. Fai quindi in modo che gli infissi delle tue finestre trattengano il calore all’interno del tuo appartamento. Anche isolare tetto e soffitto potrebbe risultare un vantaggio per le tue spese di energia.
Come risparmiare energia: per non ostacolare la diffusione del calore, poi, non apporre ostacoli davanti ai termosifoni. Mobili e schermi devono essere posizionati in modo da non essere troppo vicini alle fonti di calore.
4. Sistema di riscaldamento autonomo
Rispetto a un sistema di riscaldamento centralizzato, un sistema autonomo ti permette di gestire al meglio i tuoi consumi. Sarai infatti tu a decidere quando e come utilizzare il tuo impianto, a seconda delle tue reali necessità.
Se non puoi scegliere un impianto autonomo e quindi gestire il tuo impianto da solo e senza condizionamenti esterni, informati sulle spese previste durante il periodo invernale e sulle metodologie di utilizzo del condominio. Periodo di accensione, temperature massime raggiunte, valvola che ti permette di spegnere i termosifoni quando non ci sei o nelle stanze che non vivi tutti i giorni alcune delle accortezze che dovresti avere.
5. Imposta il termostato
Ricordati di impostare il termostato alla corretta temperatura. Tante volte si tende infatti a impostare temperature maggiori di quelle realmente necessarie. Non superare i 20 gradi all’interno della tua abitazione potrebbe abbassare considerevolmente i costi dei tuoi consumi di gas.
Considera che il tempo massimo di accensione giornaliero varia per legge a seconda delle 6 zone climatiche in cui è suddivisa l’Italia: da un massimo di 14 ore giornaliere per gli impianti in zona E (nord e zone montane) alle 8 ore della zona B (fasce costiere del Sud Italia).
Scegli il prezzo bloccato
Per contrastare i forti rincari delle tariffe luce e gas dell’ultimo periodo e prevenire ulteriori aumenti l’ultimo consiglio è quello di cercare le tariffe che ti garantiscano il prezzo bloccato (leggi anche Prezzo bloccato: la soluzione che blocca il prezzo dell’energia). Sono quelle tariffe del mercato libero dell’energia che fermano il prezzo così da permetterti di stare tranquillo per almeno un anno. Il prezzo del gas rimarrà quindi invariato per un periodo di tempo stabilito dal contratto.
Se fino a prima dei rincari di energia erano tantissime le compagnie che promuovevano una formula con il prezzo bloccato, attualmente è sempre più raro trovarla tra le offerte. Come risparmiare energia: affidati al servizio di consulenza di Ameconviene.it che confronta per te le migliori tariffe presenti sul mercato e ti aiuta a cercare quella che si adatta alle tue esigenze.