Gas, meglio tariffa fissa o variabile?
Quando scegli la tariffa per la tua fornitura di gas, devi innanzitutto valutare se scegliere un prezzo fisso oppure variabile. Soprattutto negli ultimi anni, il prezzo del gas è stato molto altalenante a causa di fattori come la variazione di prezzo del petrolio e la crescita delle fonti rinnovabili. Saper distinguere, dunque, una tariffa a prezzo fisso da una a prezzo variabile, ti aiuta a conoscere la spesa che avrai in bolletta. Gas: meglio tariffa fissa o variabile?
Tariffa variabile
Una tariffa variabile è una tariffa indicizzabile che varia a seconda delle oscillazioni del mercato, appunto. Sono, in pratica, quelle oscillazioni che determinano il prezzo del gas come materia prima. Questo significa che, quando il prezzo del gas sul mercato diminuisce, è possibile avere un risparmio in bolletta. Se, in caso contrario, il prezzo del gas dovesse aumentare, allora vedrai un rincaro della tua bolletta. Restano invece fisse le altre voci in bolletta (come le spese di trasporto o gli oneri di gestione), stabilite da Arera.
Nel mercato tutelato, è l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente a indicare il prezzo indicizzato della componente del gas. Se hai una tariffa gas del servizio di tutela, quindi, il prezzo sarà sempre indicizzato. Sarà infatti stabilito da Arera ogni tre mesi sulla base delle variazioni di prezzo della materia prima sul mercato. Ma la stessa cosa accade se si è all’interno del mercato libero (per approfondire, leggi anche il nostro articolo Mercato libero dell’energia: tutto quello che c’è da sapere) e si sceglie una tariffa a prezzo indicizzato: sono i fornitori di gas, in questo caso, a proporre delle formule di indicizzazione.
Tariffa fissa
Il prezzo del gas rimane in questo caso bloccato per un determinato periodo che va dai 12 ai 36 mesi. Non corri quindi il rischio di avere degli aumenti in bolletta nel caso in cui ci fosse un aumento nel costo della materia prima sul mercato. Ma, allo stesso tempo, non avrai riduzioni nel caso in cui questo prezzo dovesse scendere. La tua tariffa sarà quindi la stessa per tutta la durata dell’offerta e il tuo fornitore avrà l’obbligo di comunicare all’interno della promozione il periodo in cui il prezzo non varia.
Quale scegliere
Non c’è una risposta univoca. Ma c’è una soluzione più conveniente per ogni consumatore. Tutto dipende, infatti, dalle abitudini di consumo che l’utente ha. La cosa positiva è che con una tariffa del mercato libero, il tuo prezzo resterà invariato per minimo 12 mesi: questo ti permetterà di non preoccuparti degli aumenti in bolletta. Confronta le tariffe Luce e Gas presenti sul mercato in questo momento e scegli quella che fa per te.