Rogito del mutuo: quando serve, di cosa si tratta, come funziona e quali sono i costi da sostenere. Ecco tutte le informazioni da sapere per poter accendere un mutuo per l’acquisto di un immobile.
Cos’è il rogito del mutuo
Il rogito del mutuo è un atto ufficiale che viene redatto da un notaio ed è fondamentale per acquistare un immobile. Si tratta di un contratto tramite il quale è possibile registrare il passaggio di proprietà tra venditore e acquirente.
Per poter comprendere appieno di cosa stiamo parlando è bene chiarire il significato preciso di rogito.
Nell’atto di acquisto di una casa, richiedendo ad esempio un mutuo prima casa, comporta una firma tra venditore e acquirente noto come compromesso. Questo contiene una sorta di contratto preliminare noto come compromesso.
Prima della consegna effettiva, dunque, è necessario stipulare l’atto conclusivo, ossia il rogito casa, necessario per rendere effettivo il passaggio.
La firma del rogito avviene dopo la lettura del contratto da parte del notaio, dinanzi a entrambe le parti. Queste devono fornire i propri documenti di identità, oltre le planimetrie catastali dell’immobile in oggetto.
Il rogito serve anche a controllare che le clausole presenti nel compromesso siano lecite e che l’immobile acquistato sia privo di ipoteche e pignoramenti. Una volta perfezionato, il rogito è trascritto dal notaio nei pubblici registri immobiliari e diventa opponibile a terzi.
Leggi anche: Cosa sapere sull’assicurazione mutuo
Come funziona
Il rogito mutuo è, dunque, l’atto formale scritto dal notaio che contiene le specifiche informazioni sull’immobile, sul compratore e sul venditore. Una copia del rogito è del venditore, una del compratore e una si conserva nell’archivio del notaio e, infine, un’altra si deposita presso la Conservatoria.
Il rogito si considera valido se contiene il valore di cessione dell’immobile oggetto di compravendita, le modalità di pagamento e le spese del notaio per la stipulazione dell’atto di rogito.
Nel caso in cui l’immobile sia acquistato tramite finanziamento, il notaio deve ufficializzare il contratto di mutuo. Questo passaggio è indispensabile per la concessione del finanziamento da parte dell’istituto bancario.
Cosa deve contenere il rogito
Il rogito, come accennato, deve contenere tutte le informazioni utili per identificare l’unità abitativa, il venditore, il compratore e tutte le clausole. In media occorrono dai 4 agli 8 giorni per ottenere il rogito.
Il costo del rogito è a carico di chi acquista l’immobile e non di coloro che lo vendono. L’acquirente deve pagare il compenso del notaio, le tasse e imposte legate all’acquisto dell’abitazione previste per legge.
Tasse e imposte vengono riscosse direttamente dal notaio e poi versate a nome dell’acquirente.
