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25 Giugno 2024

L’Italia è uno dei paesi con il più alto tasso di videogiocatori. Ma quali sono i consumi medi di un PC da Gaming e come fare a ridurli?

PC da Gaming. Quanto consuma?

Non sono soltanto gli elettrodomestici più comuni ad incidere in bolletta. Sui consumi di energia elettrica, infatti, incidono anche diversi apparecchi elettronici come il PC da Gaming. L’Italia è uno dei paesi con il più alto tasso di videogiocatori, molti dei quali utilizzano proprio il computer.

Diventa indispensabile, quindi monitorare il consumo energetico del proprio PC, così da evitare spiacevoli sorprese sulle bollette della luce. In questa guida di Ameconviene.it vedremo insieme quali sono i consumi medi di un computer da gioco e come fare a ridurli. 

consumi computer fisso

PC da Gaming

Quanto consuma un computer fisso?

La maggior parte dei videogiocatori utilizza un PC da Gaming fisso, preferendo questa configurazione in quanto ben si presta alla sostituzione di componenti come Scheda Grafica, Disco Rigido e Memoria RAM. Tuttavia un hardware particolarmente prestante corrisponde, spesso, a consumi elettrici superiori alla norma.

Si stima che un computer fisso, di fascia medio-alta, abbia un consumo compreso tra i 300 e i 500 watt all’ora. Questo dato, tuttavia, deve essere rapportato al tipo di videogioco avviato e al numero di risorse utilizzate affinché giri ad alte prestazioni. In condizioni di maggiore stress, infatti, i consumi energetici possono arrivare anche a 600 watt all’ora, facendo lievitare enormemente la spesa in bolletta.

PC da Gaming

Ridurre i consumi del computer fisso

Quando si parla di ottimizzare i consumi energetici del computer fisso, bisogna tenere in considerazione l’hardware. Il primo e più essenziale riguarda la presenza (o l’assenza) di determinate componenti aggiuntive, ad iniziare dal sistema di raffreddamento.

Questo tipo di apparecchio elettrico tende a riscaldarsi molto in condizioni di forte stress, comportando un aumento dei costi in bolletta. È qui che entra in gioco il sistema di raffreddamento, in grado di mantenere le temperature a bassi livelli e ridurre l’assorbimento di corrente elettrica.

Altre componenti da tenere in conto, quindi, sono la Scheda Video e il Processore. Una Scheda Video ad alta ottimizzazione energetica, infatti, può aiutare a contenere i consumi. Lo stesso vale per il Processore: un processore in grado di gestire situazioni di stress senza provocare un surriscaldamento del sistema, infatti, sarà in grado di ridurre il consumo elettrico.

Se le bollette della luce continuano ad essere troppo care, per risparmiare puoi optare per un nuovo fornitore di energia elettrica. Trovare la soluzione migliore è semplice, con il Comparatore Tariffe Luce e Gas di Ameconviene.it grazie al quale potrai confrontare le migliori offerte sul mercato.

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PC da Gaming

Quanto consuma un laptop da gioco?

Un computer portatile presenta consumi molto diversi rispetto ad un PC Fisso. Si tratta, infatti, di due soluzioni ben diverse, seppur oggigiorno dalle prestazioni simili. Anzitutto un laptop occupa meno spazio e, a parità di prestazioni con un fisso, risulta meno energivoro. In media, un laptop consuma tra i 20 e i 50 watt all’ora mentre un pc da gaming consuma tra i 100 e i 300 watt all’ora. 

Il rovescio della medaglia, tuttavia, è che il PC Portatile tende a surriscaldarsi maggiormente in situazioni di forte stress, provocando una dispersione di elettricità e un aumento dei consumi in bolletta.  

PC da Gaming

Ridurre i consumi del laptop

La maggior parte dei PC Portatili da Gaming, come abbiamo visto, hanno un consumo medio inferiore rispetto al pc fisso ma risultano più energivori in condizioni di forte stress. Il miglior metodo per evitare un dispendio di energia, con conseguente aumento dei costi sulla fattura della luce, è di scegliere un laptop da gaming dotato di un buon sistema di raffreddamento a ventole.

La maggior parte dei laptop studiati per videogiocare, infatti, sono muniti di ventole aggiuntive che possono essere attivate e disattivate a piacere così da evitare un surriscaldamento del sistema. Qualora non dovessero essere disponibili, tuttavia, si può ricorrere ad una ventola esterna o ad un supporto dotato di un impianto di ventilazione. In questo modo si eviteranno consumi elettrici indesiderati e, al tempo stesso, si riuscirà a mantenere il PC ad una temperatura ottimale.

Ulteriori accorgimenti per risparmiare sulle bollette della luce, consistono nell’evitare di lasciare il PC in standby quando non utilizzato. Il consumo passivo degli elettrodomestici, infatti, può incidere pesantemente sulle bollette.

Se prediligi i videogiochi online, oltre ai consumi dovresti prestare attenzione alla tua connessione internet. Una linea internet veloce, infatti, può aiutarti a ridurre i tempi di caricamento e, conseguentemente, incidere positivamente anche sui consumi energetici del tuo laptop.

Puoi trovare la soluzione più adatta utilizzando il Comparatore di Offerte Internet di Ameconviene.it grazie al quale potrai confrontare tutte le soluzioni presenti sul mercato.

PC da Gaming

Quanto consuma l’hardware?

Come abbiamo visto, la configurazione hardware dei computer da Gaming possono incidere pesantemente sulle bollette dell’elettricità. Ma quali sono le componenti che consumano di più? Se consideriamo un utilizzo continuo, il maggior consumo elettrico viene prodotto dalla GPU ovvero dalla Scheda Grafica che può arrivare a consumare sino a 400 watt all’ora.

Consumi inferiori, ma comunque importanti, vengono prodotti anche dalla CPU ovvero il Processore (sino a 200 watt all’ora) e dalla Scheda Madre che può arrivare sino a 100 watt all’ora. Attenzione anche al monitor, che si tratti del monitor del computer fisso o del computer portatile, infatti, i consumi possono arrivare sino a 70 watt nel caso degli schermi LCD. In questo caso, è sempre preferibile uno schermo a LED i cui consumi risultano in buona misura ridotti.

Ridurre i consumi PC

PC da Gaming

Ridurre i consumi con il software

Fino ad ora abbiamo parlato di come ridurre i consumi preferendo componenti hardware ottimizzate dal punto di vista energetico. È possibile, tuttavia, limitare il dispendio di energia elettrica sfruttando anche alcune impostazioni software del computer, che si tratti di un PC da Gaming Fisso o Portatile.

Tra le impostazioni del computer, infatti, è possibile attivare alcune funzioni di risparmio energetico particolarmente utili come la modalità di sospensione e la modalità di ibernazione.

È anche possibile limitare il frame rate e il refresh dello schermo, riducendo così i consumi e massimizzare il risparmio in bolletta. Infine, abbassare la luminosità aiuta a ridurre il consumo di luce e, al tempo stesso, incide positivamente sull’affaticamento degli occhi.

PC da Gaming

Trova la Tariffa Luce giusta

Se vuoi giocare ai tuoi videogiochi preferiti, senza doverti preoccupare delle bollette e senza dover rinunciare ad un computer da Gaming potente, la soluzione migliore è cambiare tariffa luce.

Una buona offerta per l’energia elettrica, infatti, può aiutarti a risparmiare sulla fattura della luce e al tempo stesso permetterti lunghe sessioni di gioco. Un buon metodo per trovare la tariffa più in linea con le tue esigenze è utilizzare il Comparatore Tariffe Luce e Gas di Ameconviene.it.

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