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23 Giugno 2020

Fibra FTTC e FTTH: qual è la differenza?

Sommario

Durante la valutazione di una nuova offerta internet a fibra ottica ti sarà capitato di imbatterti in alcuni acronimi:

  • FTTC è la sigla per Fiber To The Cabinet, in italiano fibra fino al cabinet, l’armadio in strada dal quale si dipanano i cavi della rete telefonica che si collegano con casa tua.
  • FTTH è la sigla per Fiber To The Home, ossia fibra fino all’abitazione.

Che cosa significano le sigle FTTC e FTTH e perché sono importanti?

Conoscere la differenza tra le due tecnologie è fondamentale per scegliere la connessione internet migliore per le tue esigenze. In alternativa, ti affideresti al caso, con possibili riscontri negativi. La differenza principale tra la fibra FTTC e la fibra FTTH riguarda la composizione dei cavi di trasmissione e pertanto qualità e prestazioni effettive della connessione, importantissime per scegliere la linea internet giusta per la tua abitazione. Vediamo nel dettaglio quali sono le caratteristiche specifiche di FTTC e FTTH e confrontiamole.

FTTH: fibra ottica pura

Come avrai intuito dal significato dell’acronimo, la fibra FTTH arriva fino a casa tua. Si tratta della connessione a fibra ottica vera e propria, che consente di raggiungere le prestazioni migliori con una velocità fino a 1 Gigabit al secondo. La fibra FTTH è la più veloce e performante proprio perché i cavi in fibra vetrosa arrivano direttamente alla tua abitazione, garantendo una qualità elevata del segnale. Per lo stesso motivo la FTTH è anche la soluzione più dispendiosa per gli operatori internet, che devono intervenire sull’infrastruttura di rete per tutto il percorso, e creare il collegamento dalla strada fino alla casa.

Quasi identica è la tecnologia FTTB (Fiber To The Building) dove la fibra arriva fino alle cantine del palazzo e prosegue fino alle varie abitazioni tramite i cavi telefonici in rame.

FTTC: una soluzione mista

La FTTC invece “viaggia” a fibra ottica fino all’armadio stradale, e da lì si collega alle singole abitazioni tramite i cavi in rame della rete telefonica. Si tratta pertanto di una tecnologia mista: in fibra fino alla strada dove è ubicato l’armadio e in rame fin dentro la casa del cliente. Per questa ragione è anche definita FTTS (Fiber To The Street), ovvero fibra fino alla strada. Questo comporta velocità e prestazioni minori rispetto alla “pura” fibra ottica (circa 200-300 Mbps), ma consente comunque di raggiungere una buona qualità di connessione.

Da notare che le prestazioni della fibra FTTC cambiano a seconda della distanza di casa tua rispetto all’armadio stradale. Infatti, più la tua abitazione è vicina al cabinet, più la connessione sarà veloce. Al contrario, se la distanza tra casa tua e l’armadio stradale è considerevole, potresti avere prestazioni non tanto diverse dall’ADSL.

Come capire se la dicitura “fibra” in un’offerta si riferisce a FTTC o FTTH?

Dal 2018 l’AGCOM ha sviluppato un metodo che permette ai consumatori di comprendere a quale tipo di fibra si riferiscono gli operatori nelle varie offerte internet casa. Il sistema è molto semplice:

  • Bollino verde: si intende la fibra “pura”, cioè la tecnologia FTTH o FTTB
  • Bollino arancione: si riferisce alle tecnologie di fibra mista, FTTC o FTTS
  • Bollino rosso: contraddistingue le reti internet che utilizzano cavi in rame di vecchia generazione (solitamente indica la tecnologia ADSL)

Per concludere

Una volta che conosci il significato delle sigle FTTC e FTTH, puoi scegliere con maggiore sicurezza l’abbonamento internet più adatto a te. Ricorda di verificare sempre la copertura delle tecnologie internet al tuo indirizzo di residenza prima di valutare qualsiasi opzione.

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