Quanto consumano rasoio elettrico e asciugacapelli?
I consumi elettrici in bolletta dipendono anche dagli elettrodomestici più comuni, come quelli utilizzati nel bagno. Dall’asciugacapelli al rasoio elettrico, quanto consumano questi elettrodomestici e come si può risparmiare in bolletta? In questa guida di Ameconviene.it approfondiremo l’argomento, dandoti utili consigli per ridurre i consumi sulla luce.
Consumi elettrici
Gli elettrodomestici da bagno
Oggigiorno sono numerosi gli elettrodomestici e gli apparecchi elettrici in generale, utilizzati nel bagno per la cura personale. I principali, ai quali si pensa subito quando si parla di consumi energetici, sono l’asciugacapelli e il rasoio elettrico.
Ad incidere sui consumi in bolletta, tuttavia, sono anche lo spazzolino elettrico, la piastra per capelli e, soprattutto durante il periodo invernale, la stufetta. Gestire adeguatamente i consumi energetici, preferendo elettrodomestici di classe energetica elevata, risulta indispensabili se si vogliono evitare rincari sulle bollette della luce.
Consumi elettrici
L’asciugacapelli consuma troppo?
L’asciugacapelli viene utilizzato prevalentemente in inverno, per evitare di lasciare i capelli bagnati troppo a lungo. Anche durante il periodo estivo, tuttavia, ne viene fatto un largo utilizzo. Per questo motivo risulta fondamentale gestire al meglio l’utilizzo del phon ed evitare inutili sprechi di energia.
In generale, un asciugacapelli ha una potenza compresa tra i 1600 W e i 2400 W. Il consumo elettrico medio per l’utilizzo del phon è di circa 50 centesimi all’ora, se si imposta il getto d’aria calda alla massima potenza. I costi, tuttavia, variano di molto sulla base della tariffa luce attiva e delle fasce orarie di utilizzo. Per questo motivo l’utilizzo prolungato di questo apparecchio elettrico può incidere notevolmente sulle bollette.
Un buon metodo per risparmiare consiste nell’utilizzare il phon negli orari di minor consumo, secondo la propria tariffa energetica. È bene ricordare, inoltre, di non lasciare mai nessun apparecchio elettrico da bagno in stand-by così da limitare la dispersione di energia.
Elettrodomestici da bagno
Quanto consuma il rasoio elettrico?
Un altro apparecchio di uso comune è il rasoio elettrico. In questo caso, la buona notizia è che i consumi energetici sono molto ridotti anche se un utilizzo eccessivo può comunque incidere negativamente sulla fattura dell’elettricità.
Il consumo medio di un rasoio elettrico va dai 5 ai 20 Watt, con un consumo medio di circa 0,5 kWh ma bisogna comunque tenere conto di diversi fattori come il tempo necessario per ricaricare il rasoio, ad esempio. In questo caso, un metodo per limitare l’utilizzo di energia consiste nell’effettuare brevi ricariche durante il giorno così da non lasciare in stand-by il rasoio elettrico troppo a lungo.
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Dallo spazzolino elettrico alla piastra
Sebbene siano oggetti utilizzati per breve tempo, anche lo spazzolino elettrico e la piastra per capelli sono in grado di incidere sui consumi energetici complessivi della bolletta.
Vediamo quanto consumano singolarmente:
spazzolino elettrico
Consuma, in media, tra 0,5 e 2 watt di elettricità all’ora generando quindi un consumo piuttosto limitato. Anche in questo caso, tuttavia, è consigliabile staccare la presa della corrente quando lo spazzolino è sufficientemente carico, così da evitare ulteriori consumi.
piastra per capelli
Ha un consumo variabile, che dipende dalla potenza e dal tempo di utilizzo. Generalmente, tuttavia, una piastra elettrica può avere anche una potenza pari a oltre 200 Watt. Per questo motivo risulta tra i principali apparecchi elettrici da bagno che incidono sulla bolletta, soprattutto in considerazione del tempo necessario a far riscaldare la piastra.
stufetta da bagno
Può consumare molto, soprattutto se non si tratta di una stufetta a basso consumo. Il consumo energetico medio si aggira tra i 600 e i 1500 Watt, generando una spesa di circa 0,20 centesimi l’ora.
Consumi elettrici
Come risparmiare sulle bollette luce?
Quando si parla di risparmio energetico, una delle soluzioni migliori consiste nel trovare una tariffa adatta alle proprie abitudini. Non tutti, infatti, sono in grado di rinunciare all’asciugacapelli o alla piastra per capelli. In questo caso trovare una promozione luce adatta potrebbe aiutare a risparmiare sulle bollette, soprattutto se si tratta di una tariffa a fascia oraria con prezzi convenienti.
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